Il Consiglio Pastorale Parrocchiale

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) costituisce lo strumento della comune decisione pastorale che si attua mediante il confronto delle opinioni. Tra le finalità si propone soprattutto di studiare, valutare e indicare tutto quanto riguarda il progetto pastorale della parrocchia, coordinare le attività dei vari settori della vita parrocchiale: liturgia, catechesi, carità, impegno sociale e culturale, ecc., favorire la comunione tra i gruppi, promuovere strutture di dialogo con le istituzioni sociali, culturali ed educative presenti e operanti sul territorio.

Il CPP "ha solamente voto consultivo" (Can. 536), nel senso che alla deliberazione consiliare deve necessariamente accedere il parere favorevole del Parroco; da parte sua, il Parroco deve tener presenti e considerare con il massimo rispetto le indicazioni espresse dal Consiglio, specie se votate all'unanimità, e non si scosterà da esse se non per gravi motivi. Il principio della comunione, molto più vero e profondo di quello dell'umana democraticità, esige che Parroco e membri del Consiglio procedano corresponsabilmente nel discernere la conformità evangelica delle decisioni riguardanti l'intera comunità e i tempi di oggi.

Composizione Consiglio Pastorale Parrocchiale

don Pasquale Fabbiano – Parroco/presidente

Attanasio Emanuele
Bellaluna Matteo – coordinatore commissione carità e sociale
Gaetani Maristella – coordinatrice commissione liturgia
Giannelli Patrizia – coordinatrice commissione per l’evangelizzazione
Ferraro Francesca
Ferenderes Rocco
Lannocca Antonio
Manco Fiorinda – coordinatrice commissione per la famiglia
Manco Stefania
Manni Rossella – coordinatrice commissione catechesi
Mariani Tonino
Nuzzo Lucia Pia
Palese Elvira
Palese Emilio
Palumbo Emanuele – coordinatore commissione giovani e vocazione
Peluso Stefania
Pignari Tommaso
Procida Raffaella
Russo Roberto
Sansò Alice
Sansone Luigi – coordinatore commissione per la famiglia
Santantonio Andrea
Santantonio Tommaso

rinnovato in data 3 febbraio 2023

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale può costituire delle Commissioni specifiche per i diversi ambiti della vita pastorale con il duplice scopo:

  1. di allargare gli spazi della partecipazione attiva e corresponsabile alla vita pastorale della parrocchia oltre lo stesso Consiglio, che non sopporterebbe un numero di membri superiore a quello previsto;
  2. di costituire il luogo proprio per lo studio, l’analisi, l’approfondimento delle situazioni e dei bisogni specifici, e per l’elaborazione di proposte pastorali idonee da sottoporre all’approvazione del Consiglio Pastorale, senza la quale non
    potranno diventare operative.