Anche quest’anno rinnoviamo insieme ai ragazzi, alle loro famiglie e alla comunità tutta, il nostro impegno alla sequela di Cristo, consapevoli che insieme si è migliori.
Lo facciamo ancora una volta con Gioia perché l’incontro personale con Cristo, che chiama perché ama, ci porta alla riflessione della nostra interiorità, fatta di sentimenti, desideri, azioni che portano a riscoprire, ogni volta, il senso della nostra vocazione. Frutto di questa riflessione é la testimonianza.
Bisogna che nasca e cresca in noi il desidero della disponibilità a lasciarci foggiare come vasi d’argilla perché Cristo operi attraverso noi.
Testimoniare é vivere ciò in cui si crede; é vivere alla luce della Sua Parola facendola risuonare come eco.
L’augurio che facciamo ai nostri ragazzi e a tutti coloro che hanno a cuore la loro crescita personale e spirituale, si potrebbe riassumere con un pensiero di don Tonino Bello:
Se dentro vi canta un grande amore per Gesù Cristo e vi date da fare per vivere il Vangelo, la gente si chiederà: “Ma cosa si cela negli occhi così pieni di stupore di costoro?”.
Buon catechismo a tutti.
La Commissione Catechesi.